VITERBO – Ritorna anche quest’anno l’appuntamento con “Tra Terra e Mare”, il ciclo di conferenze promosso dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia (STAS) e dedicato al vasto mondo dell’archeologia subacquea. Dal 3 luglio al 7 agosto, ogni giovedì alle ore 21:30, il Parco Palombini, nel cuore del centro storico di Tarquinia, farà da cornice a sei incontri gratuiti aperti al pubblico.
Un viaggio tra storia e mare
“La rassegna – spiega Alessandra Sileoni, presidente della STAS – è un’opportunità per rendere accessibile la ricerca archeologica attraverso un linguaggio divulgativo ma scientificamente accurato, valorizzando al tempo stesso il patrimonio paesaggistico e culturale del nostro territorio”. L’iniziativa si svolge in un luogo particolarmente suggestivo, circondato da architetture medievali e opere d’arte contemporanea, come l’installazione Cosmo-Now di Sebastian Matta.
Il programma delle conferenze
- 3 luglio – “Tra terra e acqua: le villae maritimae”, a cura della professoressa Giulia Baratta dell’Università di Macerata. Un’analisi delle residenze costiere dell’élite romana, sospese tra otium e produttività.
- 10 luglio – “Regisvilla: scavi e ricerche nel porto di Vulci”, con Simona Carosi (Soprintendenza ABAP Viterbo e Etruria Meridionale) e l’archeologo Carlo Regoli (Fondazione Vulci). Un focus sull’identificazione del porto etrusco, grazie anche alle foto aeree del 1943.
- 17 luglio – “Archeologia subacquea e navale nel mare delle Marche”, intervento di Stefano Finocchi (Soprintendenza ABAP Ancona e Pesaro Urbino) con un bilancio delle attività archeologiche in Adriatico.
- 24 luglio – “22 gennaio 1944. Lo sbarco alleato e la battaglia aeronavale di Anzio Nettuno”, conferenza del subacqueo Sergio Anelli (STAS) dedicata alla storia recente e agli eventi bellici lungo le coste italiane.
- 31 luglio – “In carne, bronzo… e non solo”, con Marco Pacifici (Università per Stranieri di Siena), che illustrerà le scoperte del santuario termale etrusco-romano del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni.
- 7 agosto – “Il pozzo delle meraviglie a Campo della Fiera”, con Mario Mazzoli e Massimo D’Alessandro (Archeologia Subacquea Speleologia Organizzazione ETS), per raccontare dieci secoli di storia tra Etruschi, Romani, Francescani e Templari.
Un’iniziativa corale
La rassegna è realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, Assonautica Provinciale Viterbo, Unicoop Tirreno – Sezione Soci Etruria e della Centrale Ortofrutticola di Tarquinia. Collaborano anche Università per Stranieri di Siena, Fondazione Vulci e le Soprintendenze archeologiche competenti.
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